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  • Immagine del redattoreCasa Guglielmi

⚠️MOMENTO CON LA CIVILISTA SARA ⚠️

Aggiornamento: 4 gen 2021

"Mi presento sono Sara Patuelli! Ho 25 anni e sono un'educatrice professionale. Ho iniziato il mio percorso di Servizio Civile Universale a Febbraio presso Casa Accoglienza Anna Guglielmi, aderendo al progetto proposto dall'ente, che fin da subito mi ha incuriosita. La scelta di iniziare il percorso di Servizio Civile Universale nasce dalla voglia di sperimentare le mie competenze professionali in una realtà completamente nuova. Grazie alle parole della Presidentessa Claudia Gasperini, la quale mi ha illustrato il progetto e le finalità di questo, ho deciso di partecipare al bando e candidarmi per dare il via a una nuova esperienza professionale ma soprattutto di vita! Il Servizio Civile Universale si rivolge a una fascia di giovani dai 18 ai 29 anni per un totale di 25 ore settimanali impiegate nel progetto. Prevede inoltre un compenso salariale mensile erogato direttamente dal Ministero. La strutturazione del Servizio Civile permette ai giovani di affacciarsi per la prima volta nel mondo del lavoro oppure di conciliare più percorsi di vita, senza rinunciare a niente! Il nuovo bando per partecipare al Servizio Civile Universale è on line sulla nuovissima piattaforma SCUBO raggiungibile tramite il sito www.scubo.it sul quale è possibile leggere i progetti proposti dai vari Enti che partecipano, capire come candidarsi e superare le successive selezioni.

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Il 2020 è stato un anno che ha messo alla prova tutti quanti e ci ha costretto a rivedere il nostro stile di vita, ponendoci di fronte alla grande sfida dell'adattamento rispetto all'emergenza Covid - 19.

Naturalmente anche i progetti di Servizio Civile hanno dovuto adattarsi e re inventarsi in alcuni casi, in vista dell'emergenza. Per quanto riguarda la mia personale esperienza, io e i miei compagni Civilisti ci siamo dovuti adattare alle variazioni rispetto al progetto iniziale che prevedeva una serie infinita di attività aggregative di carattere sociale su alla Casa Accoglienza. La peculiarità di questo ente è sicuramente la relazione con gli Ospiti che la abitano e la vivono quotidianamente, la vicinanza emotiva nell'accompagnarli durante la loro permanzenza qui ma in generale, verso un nuovo percorso di vita al di fuori.

Casa Accoglienza infatti ospita ed accoglie i famigliari dei pazienti ricoverati all'Ospedale Montecatone oppure pazienti in day hospital che possono comodamente alloggiare nella struttura che si trova subito sopra all'Ospedale, in una posizione ottimalee facilmente raggiungibile.

Per i primi mesi di lockdown anche noi siamo stati costretti a mettere temporaneamente in stand-by le nostre attività e la nostra presenza su alla Casa.

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Tornare in estate è stata una grande emozione .. Il ricordo di quel primo periodo passato insieme ai miei compagni Civilisti e agli Ospiti della Casa, in un clima così famigliare ed accogliente, ha mantenuto forte e viva la speranza di poter ritrovare quei volti e quei sorrisi, insieme alla voglia di poter condividere nuovamente momenti insieme.

Le nostre attività aggregative sono state rimodulate e riorganizzate. L'anima della Casa sono le persone che la vivono ma anche quelle che vi lavorano e si occupano di far  funzionare al meglio la struttura con passione e dedizione continua.

Mi piace pensare al mio percorso come un continuum in cui si alternano emozioni e lezioni dalle qualità sto imparando tantissimo e nelle quali mi sto riscoprendo!

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Un aspetto fondmentale del percorso di Servizio Civile sono le ore dedicate alla Formazione Generale promossa e sostenuta dall'Ente Copresc di Bologna. Grazie a queste ore di formazione abbiamo potuto approfondire tematiche di attualità ma riguardanti anche la Storia del Servizio Civile e le varie tappe che lo hanno portato ad essere una preziosa opportunità per i giovani, che hanno voglia di intraprendere un percorso diverso, ricco di stimoli e di occasioni per crescere a livello personale e professionale.

Inoltre, il Servizio Civile offre l'occasione di partecipare ad una formazione specifica che nella mia esperienza personale, riguarda la comunicazione e le varie forme che questa può assumere in vista anche dell'emergenza Covid-19.

La formazione specifica a cui abbiamo partecipato è stata tenuta da Giorgio Conti della Fondazione Montecatone, il quale ci ha permesso di conoscere e apprendere informazioni e nozioni rispetto al progetto Radio Web al quale stiamo attualmente partecipando .

L'intento è quello di creare un podcast da trasmettere attraverso la Radio, nel quale gli argomenti trattati verteranno sulle nostre esperienze di Servizio Civile e sulle curiosità che gravitano intorno a questo percorso.

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Concludo augurandomi che tanti giovani, proprio come me e i miei compagni, si appasionino a qualche progetto e possano intraprendere il percorso di Servizio Civile, con entusiasmo, passione e tanta voglia di mettersi in gioco!" 🧡








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